5 Risposte a “Classe 2A – M. Tucker, La mia nemica”

  1. Brendie, una dodicenne, va pazza per gli adesivi, la musica rock e le treccine colorate. Un mattino, dopo un litigio con sua madre, che non vuole mandarla a scuola “in quel modo”, viene costretta a trasferisi in un paesino di campagna, in una fattoria. In quella casa, prima, ci abitava sua madre. Sono ancora custoditi i ricordi della madre, tra i quali un bauletto con dentro delle lettere spedite a un’amica immaginaria di nome… Brendie. brendie, la figlia, viene obbligata a leggere le lettere. impara a conoscere per la prima volta il vero volto di sua madre. il libro è bellissimo e lo consiglio a tutti.

  2. Brandie è una dodicenne come tante, a cui piacevano gli adesivi, le treccine e vestirsi alla moda. Una mattina dopo una litigata, la madre furibonda la porta in auto in una casetta in campagna dove aveva vissuto la sua infanzia. In quella casa la madre da bambina aveva nascosto delle lettere, obbligando sua figlia a leggerle. La ragazza contro voglia inizia a leggerle, e per la prima volta riconosce il volto di sua madre: dolce e comprensivo e finalmente riescono a non litigare più, ma a raccontarsi tutto come due amiche. Questo libro mi è piaciuto molto, e lo consiglio!

  3. Il mestiere di figlia è un duro lavoro, soprattutto per Brandie che all’età di 12 anni si trova in mezzo a continue liti con sua madre ovvero “la nemica”. Dopo l’ennesima lite Brandie in si rifugia in se stessa chiusa in un vortice di pressioni che si hanno a 12 anni.
    Sarà la stessa madre a fare il primo passo a trovare la chiave del cuore di sua figlia, con piccoli gesti come lettere, tante lettere, venute da lontano.

  4. Il mestiere di figlia un duro lavoro, soprattutto per Brendie che all’età di 12 anni si ritrova in mezzo a continue liti con sua madre ovvero “la nemica”. Dopo l’ennesima lite Brandie si rifugia in se stessa chiusa in un vortice di pressioni che si hanno a 12 anni. Sarà la sesta madre a fare il primo passo e a trovare la chiave del cuore di sua figlia, con piccoli gesti come lettere, tante lettere, venute da lontano.

  5. Brandie, una dodicenne come tante, va pazza per gli adesivi, le treccine e la musica rock. Una mattina, dopo una lite con la madre che non voleva mandarla a scuola “conciata in quel modo”, viene obbligata a trasferirsi in campagna, in una fattoria. Nella casa abitata un tempo dalla madre, sono costuditi i ricordi della donna, tra i quali un bauletto contenente le lettere spedite a un’immaginaria…Brandie. La ragazza viene obbligata a leggere la lettere controvoglia, ma via via che procede nella lettura, impara a conoscere per la prima volta il vero volto di sua madre, e a sua volta a superare le incomprensioni che le dividevano.
    Questolibro mi è piaciuto molto perchè è divertente e corto.

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